Vorrei un vestito
di ghiaccio.Essere
un iceberg.
Non sentir nulla.
Congelare il cuore.
E allora bramisce
dal mio cuore
quell' orso
bianco,che tenta
di nuotare
in mezzo al mare,
cercando cibo,
una lastra
fredda per sdraiarsi,
stanco.La mia
glaciazione
è la sua sopravvivenza.
Ma è estate,
il cuore è rosso, affannato,
dilatato
ed è tempo
di liquefazione...
L'orso nuota
a grandi falcate,
poi fa il morto
al sole immobile,
si lascia
trasportare
tra le onde,
come una formica
in una lavastoviglie.
La vita a volte
stride
con la vita.
E.E. Accardo
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